Ospedaletto D' Alpinolo
il Comune di Ospedaletto d’Alpinolo (AV) indice una procedura selettiva di mobilità volontaria, ai sensi dell’art. 30, comma 1 e seguenti, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., per la copertura di n° 1 (una) unità lavorativa appartenente all’area degli istruttori di vigilanza (ex categoria C istruttore di vigilanza) profilo di Agente di Polizia Locale (CCNL 16/11/2022), a tempo indeterminato e totale (36 h settimanali).
L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro, assicurando che la prestazione richiesta può essere svolta indifferentemente da soggetto dell’uno o dell’altro sesso.
1.REQUISITI RICHIESTI
Il presente bando è riservato unicamente a dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, D.Lgs. 165/2001, in servizio con contratto a tempo pieno ed indeterminato, inquadrato nell’Area degli istruttori di vigilanza (CCNL 16/11/2022) o equivalente.
I partecipanti alla selezione, oltre a quanto sopra, entro la data di presentazione della domanda di partecipazione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti, dichiarati ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445:
1. cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o status ad essa equiparato ai sensi dell’art. 38 D.Lgs. 165/2001 in possesso dei requisiti previsti dall’art. 3 del D.P.C.M. 7 febbraio 1994 n.174;
2. età non inferiore ad anni 18 e che non superi il limite di età previsto dalla normativa vigente per il collocamento a riposo e godimento dei diritti civili e politici;
3. essere in servizio, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e pieno, in una PA di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001;
4. essere inquadrato nella area degli istruttori di vigilanza e nel profilo professionale corrispondente a quello del posto messo a bando (o categoria giuridica equivalente ai sensi dell’art. 29 bis del D. Lgs. n. 165/2001 e al DPCM 26/06/2015 e s.m.i.) ed aver superato il relativo periodo di prova presso l’Ente di appartenenza;
5. essere in possesso di idoneità fisica all’impiego ed alle mansioni proprie del profilo professionale oggetto di selezione (in caso di assunzione l’Amministrazione comunale sottoporrà a visita medica l’unità di personale da assumere);
6. non avere riportato condanne penali, anche con sentenze non passe in giudicato, e non avere procedimenti penali pendenti per uno dei reati previsto dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale;
7. non essere stato interdetto o sottoposto a misure che per legge escludono l’accesso agli impieghi presso le Pubbliche Amministrazioni;
8. non avere riportato sanzioni disciplinari quale la sospensione dal servizio nei due anni precedenti la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione;
9. essere in possesso, per il trasferimento in mobilità volontaria, dell’autorizzazione dell’ente di appartenenza o, in mancanza, dichiarazione preventiva dell’Ente di provenienza di disponibilità alla concessione del nulla osta (da allegare in ogni caso alla domanda di ammissione alla selezione sul portale inPa nell’apposita sezione);
10. essere in possesso di patente di guida, di categoria “A” e “B”, per la conduzione di veicoli, in corso di validità e senza limitazioni;
11. Non avere impedimenti al porto e all'uso dell'arma (per coloro che sono stati ammessi a prestare servizio sostitutivo civile come “obiettori di coscienza” si veda quanto previsto dall'art. 636 del D.Lgs. 66/2010);
12. essere in possesso dei requisiti necessari per la nomina ad Agente di pubblica sicurezza di cui all’art. 5, comma 2, della Legge 7 marzo 1986, n. 65, ossia:
godimento dei diritti civili e politici;
non aver subito condanna a pena detentiva per delitto non colposo o non essere stato sottoposto a misura di prevenzione;
non essere stato espulso dalle Forze armate o dai Corpi militarmente organizzati o destituito dai pubblici uffici.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione e devono permanere sino al perfezionamento della cessione del contratto di lavoro a mezzo di trasferimento per mobilità.
L’accertamento del mancato possesso, anche di uno solo dei predetti requisiti, comporterà l’esclusione dalla presente procedura ovvero l’impossibilità di procedere alla cessione del contratto di lavoro.
Le competenze professionali richieste sono le seguenti:
ISTRUTTORE CON PROFILO DI VIGILANZA ( EX CAT. C) :
I TITOLI DI STUDIO RICHIESTI PER L’ACCESSO DALL’ESTERNO: diploma di istruzione secondaria di secondo grado (diploma di maturità) di durata quinquennale o quadriennale con anno integrativo;
Mansioni: Svolgimento di attività di prevenzione e vigilanza sull’osservanza di leggi e regolamenti relativi agli ambiti di intervento quali viabilità e sicurezza stradale, attività economiche e produttive, tutela dell’ambiente, del territorio e della qualità della vita urbana, disagio sociale, sicurezza dei cittadini, nonché attività delegate dall’Autorità Giudiziaria. Può avere attività di coordinamento di risorse e di collaboratori nell’ambito dello specifico ambito organizzativo di competenza. Raccolta e trasmissione di dati ed informazioni. Predisposizione degli atti amministrativi e degli atti di polizia giudiziaria relativamente ai processi di competenza. Gestisce procedure complete all’interno dei processi di erogazione di servizi di supporto amministrativo e organizzativo, nonché all’interno dei processi della polizia stradale, viabilità e traffico, pubblica sicurezza, controllo del territorio, urbanistica, ecologia, controllo attività economiche e produttive, polizia giudiziaria, pubblica sicurezza, infortunistica sul lavoro.
Tutti i candidati che avranno presentato regolare domanda di partecipazione, nel rispetto del termine indicato, si intendono ammessi con riserva a partecipare alla procedura, salvo che non siano espressamente dichiarati non ammessi.
Il Servizio Risorse Umane si riserva la facoltà di effettuare la verifica del termine di invio della domanda, della regolarità della stessa, del possesso dei requisiti richiesti e dei titoli dichiarati, per tutta la durata del procedimento selettivo e fino all’assunzione in servizio.
Eventuali provvedimenti assunti verranno comunicati sul sito internet dell’Ente e sul porta InPA.
I candidati ammessi dovranno sostenere un colloquio con la Commissione che verrà appositamente nominata (come specificato al punto n. 4).
L’elenco dei nominativi degli ammessi, con indicazione della data e del luogo del colloquio, verrà comunicato in tempo utile, mediante avviso che sarà pubblicato sul portale InPa, all’Albo Pretorio del Comune e sul sito istituzionale dell’Ente in Amministrazione Trasparente.
Per sostenere il colloquio, i candidati dovranno presentarsi, nel giorno e all’ora indicata, muniti di un valido documento di riconoscimento.
La mancata presentazione al colloquio, nell’ora, luogo e data comunicati come sopra, equivale a rinuncia alla presente procedura di mobilità.
La procedura di mobilità, secondo quanto previsto dall’art. 3 sexies del Regolamento per le procedure concorsuali e selettive del Comune di Ospedaletto d’Alpinolo innanzi richiamato, si articola nelle seguenti fasi:
-istruttoria delle domande pervenute con attenzione al possesso dei requisiti richiesti dall’avviso per l’ammissibilità dei candidati;
-valutazione dal parte della Commissione giudicatrice dei curricula formativi professionali nonché di eventuali casi di situazioni di priorità, ed analisi delle motivazioni indicate nel CV trasmesso a mezzo pec all’Ente come innanzi specificato;
-convocazione dei candidati ritenuti idonei per sostenere i successivi colloqui conoscitivi in seguito ad una selezione dei curricula pervenuti ovvero convocazione di tutti i candidati al colloquio;
-valutazione dei curricula e dei colloqui, i quali in particolare sono volti a verificare la preparazione, l’esperienza professionale maturata e l’attitudine in relazione al posto da ricoprire nonché l’aspetto motivazionale al trasferimento (la Commissione, invero, pone in essere anche la valutazione di particolari situazioni personali o famigliari dei candidati).
Il colloquio si svolgerà alla presenza della Commissione nominata a norma dell’art. 3 sexies del richiamato Regolamento citato e consisterà in:
• una discussione argomentata sul curriculum professionale presentato (a mezzo pec all’Ente entro il termine di presentazione della domanda, come innanzi specifica), con approfondimenti tematici sull’ordinamento degli Enti Locali, sulla normativa di settore, sulle tematiche attinenti alle attività da svolgere, anche con eventuale riferimento a strumenti ed ad applicativi informatici, per l’accertamento delle principali caratteristiche psico-attitudinali ai fini del migliore inserimento nell’attività lavorativa, nonché sulle motivazioni alla partecipazione alla selezione ed eventuali condizioni di priorità del candidato, come più innanzi specificato;
• conoscenze di specifiche materie utili allo svolgimento dell’attività ed in particolare:
- preparazione professionale specifica in relazione al posto da ricoprire;
- grado di autonomia nell’esecuzione delle attribuzioni e/o del lavoro;
- conoscenza di tecniche di lavoro o di procedure necessarie per lo svolgimento delle attribuzioni o funzioni proprie del posto da ricoprire o per l’esecuzione del lavoro connesso allo stesso;
- capacità di individuare soluzioni adeguate e corrette rispetto all’attività da svolgere;
- possesso di requisiti attitudinali inerenti al posto da ricoprire, anche con riferimento alle capacità relazionali ed alle conoscenze informatiche possedute;
- motivazione della richiesta di trasferimento, nonché eventuali situazioni di priorità.
Il colloquio si svolgerà, inoltre, sulle materie attinenti al profilo professionale da ricoprire.
I criteri di selezione e/o valutazione, pertanto, potranno essere i seguenti:
- Curriculum formativo e professionale del candidato.
Al riguardo, saranno valutati consistenza e attinenza del titolo di studio, altri titoli o abilitazioni, formazione del candidato, rispetto alle caratteristiche della figura professionale oggetto del presente avviso, nonché relativa consistenza e attinenza dell’esperienza professionale maturata dall’interessato in attività e compiti nell’ambito dei servizi afferenti al posto da ricoprire.
- Colloquio individuale
Attraverso il colloquio individuale, saranno valutate dalla Commissione esaminatrice, come innanzi specificato, le attitudini e la propensione del candidato allo svolgimento dell’attività e dei compiti richiesti alla figura professionale oggetto del presente avviso nonché alla valutazione delle capacità relazionali e motivazionali del candidato.
In particolare, i candidati ammessi saranno convocati per sostenere un colloquio volto ad approfondire elementi contenuti nel curriculum (percorso formativo seguito ed esperienza professionale maturata in relazione alla qualifica da ricoprire), a integrare aspetti non evidenziati nel predetto documento, a valutare il ruolo effettivamente rivestito presso l’ente di appartenenza, a verificare l’attitudine al ruolo e a sondare gli aspetti motivazionali che hanno dettato la richiesta di mobilità.
Ai fini della scelta dei candidati la Commissione incaricata procederà all’assegnazione di un punteggio così definito:
Curriculum del candidato: fino ad un massimo di 10 punti;
Colloquio: fino ad un massimo di 20 punti.
Si intenderà superata la procedura de qua qualora il candidato riporti un punteggio pari o superiore a 21/30 dato dalla somma tra punteggio attribuito dalla Commissione al CV ed al colloquio (secondo parametri da questa predeterminati al momento della nomina).
Verranno collocati utilmente in graduatoria e pertanto ritenuti idonei alla mobilità secondo l’ordine della graduatoria stessa, i candidati che abbiano ottenuto nel colloquio un punteggio non inferiore a 21/30.
Risulterà vincitore/trice del procedimento di mobilità il/la candidato/a che avrà riportato il punteggio più elevato. A parità di punteggio avrà priorità il candidato più giovane d’età.
La valutazione finale sarà determinata dalla Commissione esaminatrice che redigerà la graduatoria che verrà approvata dal Responsabile dell’Area Risorse Umane. La medesima graduatoria sarà pubblicata per 10 gg. consecutivi all’albo pretorio, sul sito istituzionale dell’Ente nella sezione “Bandi di concorso” del portale “Amministrazione Trasparente”, nonché sul portale InPA.
Le scelte e le valutazioni che verranno disposte dalla Commissione sono insindacabili.
È fatta salva la possibilità che, all’esito della valutazione, nessun candidato risulti idoneo per la copertura del posto.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di avvalersi della graduatoria nel caso di successivi processi di mobilità da attivarsi nell’arco della scadenza della medesima.
L’inserimento nella graduatoria non determina in capo ai soggetti interessati alcuna legittima aspettativa in ordine al reclutamento.
Area geografica:
Campania
Valutazione:
Per titoli e colloquio
Data apertura candidature:
19 Set 2024 10:00
Data chiusura invio candidature:
21 Ott 2024 10:00
Numero di posti:
1
Ente di riferimento:
Comune di Ospedaletto D' Alpinolo
Link al sito della PA:
http://asmez.halley.it/c064067/zf/index.php/bandi-di-concorso
Bando/Avviso e Allegati:
bando mobilità vigile-1.pdf.p7m
-
Scadenza: 03 ottobre 2024
Torre Le Nocelle (1 posto Istruttore di vigilanza part time)
-
Scadenza: 24 luglio 2024
Lauro (2 posti Agente polizia locale)
-
Scadenza: 25 giugno 2024
Bisaccia (1 posto Agente polizia locale)
-
Scadenza: 20 maggio 2024
Frigento (2 posti Istruttore di vigilanza)